Ci è giunta dal Centro Microcitemie formale richiesta di pubblicazione della notizia che trovate di seguito. La accogliamo con piacere e diamo volentieri eco a questa iniziativa, ritenendo possa rivestire importanza ai fini dell’ottimizzazione delle cure chelanti oltre a costituire unaopportunità per i singoli partecipanti, di avere -al termine della partecipazione- una preziosa indicazione dell’efficacia sul proprio organismo dei singoli chelanti testati nel corso dello studio. Rimandiamo ai referenti del Centro Microcitemie per ogni chiarimento e per tutte le specifiche d’idoneità alla partecipazione.
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E’ prossimo alla partenza presso il Presbyterian Hospital di New York un importante studio finalizzato ad approfondire l’efficacia dei chelanti del ferro disponibili attualmente per il trattamento dell’accumulo di ferro nella talassemia. Il Dott. Robert Grady, responsabile di tale studio, è da anni impegnato in questo campo ed il suo lavoro ha contribuito ad aumentare le conoscenze nel campo della chelazione con risvolti importanti nella pratica clinica.
Il Centro Microcitemie dell’Università di Torino, alla pari di altri importanti centri di cura in tutto il mondo, è stato coinvolto in tale studio che verrà interamente svolto a New York.
Lo scopo dello studio sarà la valutazione accurata del bilancio tra il ferro introdotto (con le trasfusioni e con l’alimentazione) ed il ferro escreto (tramite le feci e le urine) e le sue variazioni con diversi chelanti. Il protocollo prevede la partecipazione di circa 12 pazienti con beta talassemia major che rispondano a determinati criteri clinici e che siano disponibili a trasferirsi a New York per tutta la durata dello studio (circa 35 giorni). Come già per altre iniziative simili, sono richiesti serietà, impegno e costanza perché i risultati siano davvero significativi.
Chi fosse interessato è pregato di contattare con sollecitudine il referente del Centro Microcitemie:
Dott.ssa Longo
tel: 0113134771
E-mail: filomena.longo@unito.it