Alla luce di quanto esposto nella sezione PORTATORI SANI ED EREDITARIETA’, risulta chiaro come la prevenzione giochi un ruolo fondamentale nel tentativo di impedire che la talassemia continui a diffondersi.
Prevenire la talassemia é uno dei principali obiettivi che si vuole raggiungere. In passato nascevano molti bambini talassemici, in questi ultimi anni il numero si é notevolmente ridotto.
Ciò é importante non solo perché viene evitato a numerose persone di vivere con una malattia cronica, ma soprattutto perché un eccessivo incremento annuale del numero dei talassemici acuirebbe le già grosse difficoltà attuali nell’assistenza creando notevoli e gravi problemi di ordine psicologico, sociologico ed economico.
Un semplice gesto può evitare che tuo figlio possa nascere affetto da talassemia e per questo debba sottoporsi a cure e trasfusioni di sangue per tutta la vita.
La prevenzione è un elemento critico di non facile soluzione. Infatti non sempre é sufficiente la conoscenza della propria condizione di portatore sano. Riveste pertanto grande importanza un intervento educativo continuo, volto a creare nella popolazione una coscienza sanitaria, la volontà di difendere la propria salute, la responsabilizzazione di tutti riguardo ai problemi della salute.
La talassemia non capita per caso. Il tuo ruolo di prevenzione è fondamentale ed è sufficiente un prelievo di sangue per sapere se tu ed il tuo partner siete portatori o meno della malattia.
COME PUOI SAPERE SE SEI PORTATORE SANO DELLA TALASSEMIA?
E’ sufficiente un semplice prelievo di sangue.
Gli esami specifici che permettono di determinare la condizione di portatore sano sono:
– esame emocromocitometrico
– elettroforesi dell’emoglobina con dosaggio dell’emoglobina A2
– sideremia
Se sei portatore, fai eseguire gli esami anche al tuo partner.
E’ l’unico modo certo per escludere che tuo figlio possa nascere talassemico.
COPPIE PORTATORI SANI DI TALASSEMIA
Nel caso in cui gli esami specifici abbiano evidenziato che entrambi i soggetti di una coppia sono portatori sani, queste sono le alternative: – decidere di non avere figli propri – decidere di avere comunque un figlio accettando la possibilità che nasca talassemico – decidere di avere comunque un figlio e tramite la diagnosi prenatale, accertare se il bambino sarà sano, interrompendo eventualmente la gravidanza in caso di malattia.
Non sentitevi soli, vi invitiamo caldamente a rivolgervi con fiducia alle strutture indicate nella sezione link riguardanti la Talassemia.
Leggete inoltre il breve vademecum per coppie di portatori sani.
HAI ANCORA DUBBI O VUOI ALTRE INFORMAZIONI?
La disinformazione e la scarsa conoscenza della malattia di alcuni decenni fa, hanno reso possibile una così vasta diffusione della talassemia. Per evitare che ciò si ripeta non esitare a prendere contatto con noi o con una delle strutture che potrai trovare nell’ampia sezione link riguardanti la Talassemia.