Con messaggio n. 3701 del 12 febbraio 2008 l’INPS ha fornito chiarimenti circa la corresponsione dell’indennità economica di malattia a carico dell’inps stesso, per le giornate in cui i lavoratori si sottopongo a procedure diagnostiche o terapeutiche complesse in regime di Day Service Ambulatoriale e di Centro di Salute Mentale.
DAY SERVICE AMBULATORIALE (DSA) – Il citato messaggio pone in rilievo che il Day Service Ambulatoriale si configura come una struttura idonea ad offrire risposte assistenziali, di elevata qualità, senza il ricorso al ricovero in regime di Day Hospital (DH).
Il nuovo modello organizzativo consente al paziente di ottenere, in un solo giorno, una diagnosi o una terapia, effettuando le visite specialistiche, gli esami strumentali, anche invasivi, o le prestazioni terapeutiche necessarie che non richiedono osservazione prolungata.
La modalità di Day Service Ambulatoriale riguarda esclusivamente una casistica programmata, esplicitata a priori, con delineazione dei protocolli diagnostico-terapeutici, individuazione dei professionisti interessati e formalizzazione da parte della direzione dell’Azienda sanitaria.
Per quanto concerne l’indennizzo delle giornate di Day Service Ambulatoriale, l’INPS rinvia alle istruzioni fornite al Punto 5 della circolare n. 136 del 25 luglio 2003 , in merito ai lavoratori che si sottopongono periodicamente per lunghi periodi a terapie ambulatoriali, spesso di natura specialistica, per le patologie sofferte come può essere la talassemia, comportanti incapacità al lavoro.
A sensi di tali istruzioni:
– se sul certificato inviato è barrata la casella relativa alla «ricaduta» e se ne ricorrano i relativi presupposti (trattamento eseguito entro 30 gg. dal precedente), verranno seguite le regole sulla ricaduta (indennizzabilità dal 1° giorno e somma dei giorni ai fini del periodo massimo indennizzabile). Anche la certificazione di cui si tratta deve essere visionata dal medico di sede;
– se invece viene inviata un’unica certificazione che attesti la necessità di trattamenti ricorrenti comportanti incapacità lavorativa e che li qualifichi l’uno ricaduta dell’altro, gli interessati dovranno inviare tale certificazione prima dell’inizio della terapia, fornendo anche l’indicazione dei giorni previsti per l’esecuzione e, inoltre, trasmettere periodiche dichiarazioni della struttura sanitaria riportanti il calendario di quelle effettivamente eseguite, le sole che danno titolo all’indennità economica di malattia.
I relativi piani del percorso programmato, nonché le dichiarazioni della struttura sanitaria, riportanti il calendario delle prestazioni effettivamente eseguite, devono essere presentati al Centro Medico Legale della Sede INPS e validati dal Dirigente Medico Legale.
In pratica i pazienti talassemici devono farsi rilasciare il certificato dal centro di cura con il calendario delle prestazioni e presentarlo all’Inps e alla propria azienda.
Nelle giornate di DSA non sono effettuabili visite mediche di controllo domiciliare.